"si può far cultura parlando anche di patate bollite"

Titti Semeraro

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TEMPO DI QUARESIMA:parliamo di piante e fiori - LA PASSIFLORA

02.04.2015 21:56

Il genere PASSIFLORA appartiene alla famiglia delle PASSIFLORACEAE, una famiglia molto grande che comprende piu’ di 600 specie.

Sono piante originarie delle zone tropicali e subtropicali del centro e del sud America; alcune del nord America e ancora altre asiatiche , la cui bellezza ha sempre affascinato.

La specie cosi’ numerosa vede piante rampicanti, arbustive, erbacee, annuali e perenni.

La particolarità di questa pianta sono i fiori: unici in natura sono per lo piu’ ermafroditi e solitari, di dimensioni variabili. Sono molto vistosi , con una corolla formata da un certo numero di petali disposti a raggiera piana ,dai colori brillanti.

Il frutto è una bacca variamente colorata di forma ovoidale, il cui interno è formato da una polpa gelatinosa che contiene i semi.

Questa pianta fu introdotta in Europa nel 1610 da un padre agostiniano , Emmanuel  de Villegas, che rientrava dal Messico. Rimase affascinato dal frutto dolce che gli indigeni chiamavano GRANADILLA, e dallo spettacolare fiore che associava alla passione e crocifissione di Cristo:la corona di filamenti colorati che circonda l’ovario, era la corona di spine; i 5 stami, le ferite di Gesù, i 3 stigmi, i chiodi; i 5 petali e i 5 sepali, gli apostoli rimasti fedeli a Gesù.

Appena rientrato in patria, fece vedere il fiore a padre Giacomo Bosio, il quale ne parlo’ nel suo trattato sulla crocifissione di Nostro Signore e per la prima volta venne chiamato FIORE DELLA PASSIONE.

Piu tardi Carlo Linneo classifico’ questa pianta col nome di Passiflora, flos passionis.

Grazie all’azione calmante, la passiflora è uno dei rimedi fitoterapici più usati per i disturbi della sfera nervosa.

I flavonoidi contenuti agiscono soprattutto a livello della zona del midollo spinale, adibito al controllo dei movimenti e dei centri del sonno.

Pertanto la pianta risulta essere un valido aiuto nei casi di insonnia, ansia, angoscia; tachicardia e dispnea ; gli alcaloidi armanici, inoltre hanno un’azione antispasmodica, che trovano efficacia in caso di dolori mestruali e sindrome dell’intestino irritabile. Le armaline dilatano le arterie coronarie, così che la Passiflora è un eccellente preventivo per i soggetti a rischio di attacchi di cuore.

Ricetta con la passiflora:

INFUSO: 1 cucchiaio raso di foglie e parti aeree di passiflora,una tazza d’acqua

Versare la pianta nell’acqua bollente( a fuoco spento).coprire e lasciare in infusione per 10 min. filtrare e bere al bisogno.