ORAZIO FLACCO - A Settimio - Odi,II,6,10
"Quell'angolo di mondo più di ogni altro mi allieta
là dove i mieli a gara con quelli del monte Imetto fanno
e le olive quelle della virente Venafro eguagliano
dove Giove primavere regala, lunghe, e tiepidi inverni
e dove Aulone, caro pure a Bacco che tutto feconda,
il liquor d'uva dei vigneti di Falerno
non invidia affatto"
Così Orazio Flacco descrive la nostra Puglia all'amico Settimio